Risolto il caso della donna trovata
senza vita la sera del 30 maggio scorso in una villetta nella
zona collinare di San Donato. A causare il decesso della 52enne
di origine romena Monica Gondos, sono stati i maltrattamenti
subiti dal convivente che ieri è stato arrestato dai carabinieri
della Compagnia di Pescara con le accuse di maltrattamenti in
famiglia aggravati dall'evento morte. In manette è finito Gelu
Cherciu, anche lui romeno, 67enne, e destinatario di
un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le
indagini preliminari Nicola Colantonio, su richiesta del Pm Anna
Benigni. Dalle indagini è infatti emerso che la donna, separata
e madre di due figlie, nel periodo della relazione con l'uomo,
durata circa sei anni, aveva subito vessazioni e maltrattamenti
in più occasioni, testimoniate anche da ecchimosi con cui spesso
la donna era stata vista da amici. Ad incastrare il 67enne anche
una intercettazione telefonica in cui l'uomo si vantava di
averla fatta franca.
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