"La ricostruzione non significa
rifare quello che c'era prima, c'e bisogno per ripensare il
territorio. Ripensare anche il modello di sviluppo. Il ritardo
più grande qui e' quello degli investimenti pubblici".
Così il segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, oggi
a L'Aquila per l'iniziativa "Territori aperti: territori, lavoro
e conoscenza" in occasione del decennale del sisma del 2009, al
quale è intervenuto il segretario nazionale Uil, Carmelo
Barbagallo. Al posto del leader nazionale della Cis, Annamaria
Furlan, è intervenuto il segretario confederale Giorgio
Graziani.
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