Non si lasciano suggestionare dalla
paura e continuano a fare la propria parte di volontari. La
donazione di sangue ai tempi del Coronavirus non conosce crisi,
per fortuna, in provincia di Chieti, grazie a un sistema di
raccolta programmato, organizzato e sicuro. L'organizzazione
testato sul campo anche dal Direttore generale della Asl, Thomas
Schael, il quale si recato al Centro di raccolta dell'ospedale
di Lanciano per verificare con gli operatori l'andamento delle
donazioni, cogliendo l'occasione per donare a sua volta.
I volontari vengono selezionati e sottoposti a triage in
distinti momenti, così che al centro di raccolta vengono ammessi
solo quanti sono in perfette condizioni di salute. Una procedura
che offre massima garanzia di sicurezza a tutti i soggetti
coinvolti, dal donatore, al personale addetto, al paziente che
riceve la sacca ematica. Il triage è effettuato sia per
telefono, al momento della prenotazione, sia in fase di
accoglienza, attraverso la rilevazione di parametri vitali.
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