/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Confindustria L'Aquila, crolla produzione industriale

Confindustria L'Aquila, crolla produzione industriale

Podda, deficit di crescita ormai strutturale, tiene occupazione

L'AQUILA, 04 dicembre 2020, 13:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'impatto della pandemia sui livelli di attività dell'industria manifatturiera della provincia dell'Aquila è stato immediato e violento, con una diminuzione della produzione, nei primi due mesi di lockdown, del 40%, anche se con un profilo fortemente disomogeneo a livello settoriale, che varia dal - 92,8% del settore dei prodotti in pelle al -5,5% del farmaceutico. Il deficit della crescita è strutturale, anche a causa del crollo della componente pubblica degli investimenti, in costante flessione dal 2011. E' quanto si evince dall'analisi di Confindustria L'Aquila Abruzzo Interno sulla base del Rapporto del Centro studi di Confindustria su "Innovazione e resilienza: i percorsi dell'industria italiana nel mondo che cambia".
    "Il recupero dei livelli produttivi, da maggio, è stato pressoché istantaneo, così che nel giro di quattro mesi il livello di produzione è tornato intorno ai valori di gennaio con un incremento del 76% rispetto al minimo toccato in aprile", affermano Riccardo Podda, presidenza di Confindustria L'Aquila Abruzzo Interno, e Francesco De Bartolomeis, direttore dell'associazione, "ma le prospettive per i mesi autunnali sono tornate negative, in linea con l'aumento dei contagi a livello globale e con l'introduzione di nuove misure restrittive. E la provincia dell'Aquila non si discosta dall'andamento nazionale, seguendo un trend che rende il deficit di crescita ormai strutturale, anche se, va fatto notare, il rallentamento produttivo dell'Italia e della nostra provincia", dicono Podda e De Bartolomeis, "non costituisce un'anomalia nel confronto internazionale. Rispetto alle altre grandi economie europee il nostro Paese mostra, anzi, una contrazione dei tassi di crescita relativamente contenuta, oltre che una maggiore reattività allo shock pandemico".
    Sulla contrazione della crescita, evidenzia il Rapporto di Confindustria, "pesa la graduale erosione della domanda interna, che limita la possibilità per i produttori nazionali e locali di trovare spazio sul mercato domestico. Spicca, in questo ambito, il crollo della componente pubblica degli investimenti, mentre la componente privata si è risollevata, anche grazie agli effetti positivi del Piano "Industria 4.0".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza