Il porto di Ortona è pericoloso e
rischia di chiudere se non si interviene subito. E' il grido
d'allarme lanciato dal Flag Costa dei Trabocchi e dagli
operatori della pesca. All'origine il mancato completamento
dell'avanporto, realizzato solo per metà, che avrebbe dovuto
risolvere il problema dell'insabbiamento, ma ha causato solo
ulteriori problemi: già 12 pescherecci e una ventina di
vongolare hanno chiesto ospitalità ai porti di Pescara e di
Vasto. I lavori sono finanziati con 40,5 milioni previsti dal
Masterplan Abruzzo, somma stanziata proprio per potenziamento
del porto e prolungamento del molo sud. I lavori dovrebbero
terminare entro il 31 dicembre 2024. "E' stato prolungato il
molo nord, ma non quello sud. Ciò provoca un fenomeno molto
pericoloso - spiega il presidente del Flag Costa dei Trabocchi
Franco Ricci - I marosi sbattono sul molo nord e arrivano con
maggiore violenza all'interno del porto, specie quando arrivano
da scirocco. Per questo rivolgiamo un appello alla Regione
affinché si intervenga subito per completare i lavori, i fondi
ci sono''.
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