"E' stato stabilito solo per il 2021 e non per un triennio, come chiedevo, che al Comune dell'Aquila andranno 10 milioni di euro, mentre a quelli del Cratere un milione a fronte del milione e mezzo richiesto e consolidato". Così il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, nel corso di una conferenza stampa on line convocata con urgenza per spiegare gli esiti di quella che ha definito una "nottata proficua" per la città e il Cratere sismico nell'ambito della legge di Bilancio della Camera dei Deputati, votata in commissione Bilancio della Camera dei deputati.
Biondi, dopo avere attaccato il deputato aquilano del Pd, Stefania Pezzopane, ha spiegato che "è arrivata la notizia del rifinanziamento concesso al Comune dell'Aquila e a quelli del Cratere per compensare le minori entrate e le maggiori uscite causa sisma. Un altro provvedimento 'importante' è il rifinanziamento della ricostruzione privata".
"Lo aveva già annunciato Conte ai sindaci del Cratere, a ottobre - ha detto Biondi - ed è stato confermato. E' contenuto nel fondo per le spese indifferibili e dovrebbe valere, ma dobbiamo attendere la certezza matematica, circa 2,8 miliardi su base quinquennale: 800 milioni per il 2021 e 500 per gli anni seguire - ha chiarito il sindaco -. Il Pd voleva tagliare tre milioni di euro al Comune dell'Aquila. La deputata Pezzopane non sa neanche quello che scrive o firma. Il partito non ha ritenuto di avvisare il sottoscritto: o perché ha ispirato il taglio o perché lo ha subito e, dunque, dimostra di non essere in grado di tutelare gli interessi di città e Cratere".
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