Ottima performance generale nel
2020 della Breast Unit della Asl Lanciano Vasto Chieti, con 970
interventi prevalentemente di patologia oncologica, ma anche di
ricostruttiva e benigna, nonostante il Covid: ad accertarlo è il
Centro per la ricerca sulla gestione della salute e
dell'assistenza sociale (Cergas) dell'Università "Bocconi", che
ha analizzato le pérformances delle 135 Breast Unit italiane
aderenti a Senonetwork (rete dei centri senologici in Italia)
comparando gli indicatori forniti dalle Aziende sanitarie
riguardo agli interventi chirurgici per tumore alla mammella, e
riferiti al criterio dell'appropriatezza.
"Abbiamo un'ottima pérformance generale - spiega Simona
Grossi, responsabile della Chirurgia a indirizzo senologico di
Ortona - e per questo è stata analizzata nel dettaglio insieme
allo IEO, all'Azienda USL Toscana Nord Ovest e alla AUSL
Modena. Già nel 2019 la nostra unità operativa aveva superato il
tetto dei 1.000 interventi l'anno, con oltre 600 primi casi di
tumore trattati, e parimenti era aumentata la percentuale di
ricostruzione in corso di intervento, come raccomandato da
Eusoma. Nel 2020 la Chirurgia Senologica ha garantito 970
interventi con un indice di mobilità attiva extraziendale del
51%".
Gli indicatori selezionati sono stati il volume dei ricoveri,
la percentuale di interventi conservativi, la percentuale di
reintervento a 90 e 120 giorni per medesima patologia e di
ricostruzione per intervento demolitivo per tumore. La
valutazione è stata compiuta nell'ambito del Rapporto Oasi 2020,
lo studio condotto ogni anno per seguire nel lungo periodo
l'evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale, e nel breve gli
effetti causati dalla sfida senza precedenti affrontata
nell'anno che si è appena concluso.
Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore regionale alla
Salute Nicoletta Verì: "La Breast Unit è frutto di un lavoro di
squadra fatto di alte professionalità - sottolinea - che
lavorano con competenza e passione per la salute delle donne. A
tutti loro va il mio personale ringraziamento, perché gli
obiettivi di qualità nell'assistenza prestata possono essere
raggiunti solo da una grande squadra, motivata e capace".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA