Coldiretti e Campagna Amica stanno
consegnando in questi giorni i pacchi della seconda tranche di
donazioni per le famiglie più bisognose in Abruzzo. Cento
scatoloni di circa 50 kg ciascuno (20 pacchi per Teramo, 20 per
Pescara, 20 per Chieti e 40 per L'Aquila) per un totale di 5
tonnellate di cibo saranno consegnati alle famiglie che vivono
un periodo di difficoltà economica in relazione anche alla
diffusione del coronavirus. "Preoccupa soprattutto la fascia di
anziani soli in condizioni di povertà assoluta - spiega
Coldiretti Abruzzo - ma fra i nuovi poveri ci sono anche coloro
che, con l'emergenza sanitaria, hanno perso il lavoro, piccoli
commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, molti
lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie fermate
dalle limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi".
I pacchi della solidarietà contengono ogni genere di prodotto
alimentare, dal formaggio ai salumi, dal pane alla pasta, a olio
e biscotti.
"Ci sono tanti nuovi poveri 'invisibili' che, a causa del
repentino peggioramento della propria condizione economica, non
sono stati ancora integrati nei circuiti ufficiali
dell'assistenza - sottolinea Coldiretti Abruzzo - Abbiamo voluto
dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori
verso le fasce più deboli della popolazione. Ci piacerebbe che
questa esperienza diventasse un fenomeno strutturale".
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