(ANSA) - PESCARA, 16 FEB - "Le attuali A24 e A25 sono in
larga parte inadeguate e insicure, a causa del degrado eccessivo
raggiunto dalle strutture di molti viadotti e per un tipo di
realizzazione che continuerà ad essere di pregiudizio per
un'ottimale manutenzione. D'altra parte l'autostrada per Roma
non può rimanere l'unica infrastruttura utile tra est e ovest.
Ritengo, quindi, essenziale realizzare una ferrovia veloce come
alternativa. A parte la possibilità di muoversi velocemente,
anche se l'autostrada dovesse andare in crisi, una nuova linea
veloce metterebbe l'Abruzzo in una condizione totalmente diversa
e strategicamente favorevole". Lo afferma il presidente del
Parco Nazionale della Maiella, Lucio Zazzara, nel novembre
scorso intervenuto sul progetto di potenziamento del
collegamento ferroviario Roma-Pescara che, nel tratto fra Val
Pescara e Valle Peligna, prevedeva una galleria di 13 km sotto
il Monte Morrone; ipotesi, aveva sostenuto Zazzara, "non
attuabile per probabili, pesanti conseguenze di rischio
idrogeologico e sismico".
Al progetto di pre-fattibilità del collegamento ferroviario
lavorano Mit, Rfi, Regione Abruzzo e Regione Lazio. Di recente
la Regione Abruzzo ha ricevuto da Rfi la disponibilità a
rivedere il tracciato collaborando appunto con il Parco della
Maiella. La nuova linea potrebbe assicurare un rapido ed
efficiente collegamento con Roma, riducendo i tempi di
percorrenza dalle attuali 3,25 ore a meno di 2 ore. "La Regione
Abruzzo ha ritenuto fondamentale il coinvolgimento del nostro
Parco - riferisce Zazzara - nel fornire le più opportune
indicazioni ambientali e paesaggistiche per migliorare
ulteriormente la definizione dell'inserimento del progetto nel
territorio". (ANSA).