"Nella giornata in cui AstraZeneca
è stato sospeso ci siamo ritrovati a dover mandare a casa le
persone. Abbiamo riconvertito l'organizzazione vaccinale
concentrandoci sulle dosi di Pfizer e Moderna. La campagna è
andata avanti, l'Abruzzo ancora oggi è una regione che è tre o
quattro punti sopra la media nazionale di somministrazione. Come
tutte le Regioni, se ci arrivano i vaccini siamo in grado di
somministrarli, anche in tempo breve". Lo ha detto a Start, su
Sky TG24, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio,
parlando dello stato della campagna vaccinale nella sua regione
dopo lo stop ad AstraZeneca.
"Abbiamo chiuso un accordo con i medici di medicina generale -
ha detto poi -, altrettanto stiamo facendo con i farmacisti.
Abbiamo già attivato un centinaio di punti di somministrazione
vaccini, che con i medici di medicina generale si possono
addirittura moltiplicare. Se avessimo i vaccini saremmo in grado
in qualche settimana di poter raggiungere una quota consistente
di abruzzesi e creare un'immunità diffusa, che può consentire
una diversa gestione della pandemia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA