"Questa settimana la campagna
vaccinale compirà un altro passo avanti. Oggi arriveranno altre
2200 fiale di Moderna, domani altre 9.360 dosi di Pzifer e il
24 ulteriori 1.600 dosi di Astrazeneca. La cosa importantre è
che mercoledì si inizierà a vaccinare a domicilio gli
ultra80enni allettati, attraverso 4 squadre dedicate dell'Adi,
e i 2.088 disabili in base all'articolo 3 della legge 104". Così
il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia nel corso
della conferenza stampa in cui è stato fatto il punto sulla
situazione epidemiologica e della campagna vaccinale sul
territorio della provincia. Di Giosia ha spiegato come la
vaccinazione domiciliari degli ultra80enni allettati richiederà
un impegno maggiore e tempi più lunghi rispetto alle
vaccinazioni nei centri vaccinali. "Per ogni paziente bisogna
attendere almeno una ventina di minuti per accertarsi che
tutto vada bene - ha spiegato - il monitoraggio richiede più
tempèo di quello che riusciamo a fare in ospedale o nei centri
vaccinali. I disabili, invece saranno vaccinati a Teramo in
ospedale, nell'area fiera di Paolantonio a S'Egidio, a
Giulianova nella sala polifunzionale Pioppi, all'ospedale di
Atri e al palasport di Pineto. Provvederemo a vaccianre anche i
caregiver". La Asl, come sottolineato da Di Giosia, sta
valutando anche un apposito percorso per la vaccinazione dei
pazienti autistici, mentre sta terminando la somministrazione
del siero ai sanitari, nella Ra e Rsa dove sono entrati nuovi
pazienti, alle forze dell'ordine, al mondo della scuola e nelle
carceri. "Stiamo inoltre predisponendo - ha concluso - la
vaccinazione anche per i cosiddetti luoghi di comunità come ad
esempio i conventi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA