(ANSA) - MONTESILVANO (PESCARA), 30 MAR - La Giunta comunale
di Montesilvano, su proposta dell'assessore alle Politiche
sociali Sandra Santavenere, ha approvato la delibera per la
prosecuzione nel triennio 2022/2024 della progettualità della
Rete SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), riservata a 52
minori stranieri non accompagnati, con finalità di gestione del
fenomeno migratorio e di inserimento e integrazione nel contesto
sociale locale. Il progetto prevede un finanziamento annuo del
ministero dell'Interno di 1.691.118 euro, con un risparmio per
l'Ente di 80.000 euro l'anno con l'eliminazione della clausola
del cofinanziamento da parte del Comune. L'affidamento della
gestione continuerà a essere a carico dell'Azienda Speciale per
i Servizi Sociali del Comune, che avrà la funzione di
responsabile del progetto, anche per ciò che concerne i
provvedimenti di ammissione dei beneficiari e di approvazione e
sottoscrizione dei piani individuali.
"Nel corso degli anni la città di Montesilvano ha portato
avanti un processo tale di governance, dei richiedenti asilo e
dei rifugiati, da essere considerata un modello virtuoso
dell'accoglienza in Italia - afferma Santavenere -. L'Azienda
Speciale per i Servizi Sociali, nella gestione degli Sprar, ha
introdotto il progetto per i minori non accompagnati,
consentendo il controllo del fenomeno migratorio clandestino,
eliminando i CAS e riducendo l'accoglienza a 60 posti per gli
adulti e a 52 per i minori, un totale di 112. La gestione degli
immigrati in passato è stata fuori controllo, incidendo
negativamente sul territorio, riguardo al fenomeno della
sicurezza e della ghettizzazione degli stranieri. Oggi, con la
proroga del progetto e l'adesione alla Rete Sai,
l'amministrazione comunale intende continuare il percorso
virtuoso. Il finanziamento del ministero avrà anche una ricaduta
sul potenziamento di nuove professionalità da impiegare
all'interno dell'Azienda Speciale. Operazione che consentirà
all'amministrazione comunale un risparmio di 80mila euro l'anno,
da utilizzare per rafforzare il piano del fabbisogno del
personale". (ANSA).