Risale al 1661 e narra, in
latino, le vicende del popolo d'Israele dalla conquista della
Terra Promessa sotto la guida di Giosuè (XII secolo a.C.) fino
alla rivolta maccabaica del 167 a.C., il libro "Commentarius
R.P. Cornelii Cornelii a Lapide in Esdram, Nehemian, Tobiam,
Iudit, Ester, et Machabeos", sottratto in circostanze
sconosciute dal convento Francescano dell'Ordine dei Minori di
S. Antonio in Sulmona. Domani il volume, ritrovato nel 2020,
sarà restituito a Padre Francesco Rossi, Superiore dell'Ordine
dei Frati Minori e curatore della biblioteca in allestimento del
Convento di San Giuliano dell'Aquila.
La consegna alle 10:30 nel Convento di San Giuliano, da parte
del capitano Manuel Curreri, comandante del Nucleo Carabinieri
per la Tutela del Patrimonio Culturale (Tpc) dell'Aquila,
insieme al comandante provinciale dei Carabinieri dell'Aquila,
colonnello Nazareno Santantonio.
Nel 2011 il Convento Francescano dell'Ordine dei Minori di S.
Antonio in Sulmona fu soppresso e la storica biblioteca spostata
nelle strutture di San Giuliano all'Aquila e Celano; del volume
si persero le tracce. Nel 2020, nell'ambito di un'attività di
verifica sul patrimonio di una piccola biblioteca nell'Accademia
di Belle Arti "Fidia" di Stefanaconi (Vibo Valentia), il libro
fu ritrovato; nelle sue pagine c'era un timbro con l'indicazione
"Biblioteca - Convento OFM S. Antonio - Sulmona". Le indagini
sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Vibo Valentia e condotte dai Carabinieri del Nucleo
Tpc di ,Cosenza in collaborazione con la Compagnia di Vibo
Valentia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA