(ANSA) - BALSORANO NUOVO, 26 APR - I sindaci della Valle
Roveto hanno potuto vedere con i loro occhi pubblicamente per la
prima volta il progetto di raddoppio della Statale 690 verso
Sora proposto dall'Anas: per l'occasione oltre al responsabile
del dipartimento Anas Abruzzo e Molise Antonio Marasco, è sceso
in campo anche il presidente della Regione Marco Marsilio. Si
tratta di un progetto che riguarda il solo tratto abruzzese del
collegamento con il Basso Lazio, per i 39 chilometri di
competenza. Come ha spiegato Marasco l'idea di ammodernamento
della tratta - realizzata dalla Cassa del Mezzogiorno a partire
dagli anni '70 e terminata in un ventennio - nasce dalla
inadeguatezza attuale del tracciato, che è percorso da un flusso
veicolare ormai superiore alla effettiva tenuta stradale: "Siamo
al limite delle capacità", ha detto Marasco.
In anno di Covid si sono registrati 17 mila veicoli al giorno
in Abruzzo e quest'anno aumenteranno. Il progetto prevede anche
la conservazione e l'ammodernamento del tratto esistente, più la
realizzazione di una secondo tracciato parallelo che prevederà 8
chilomentri di nuovi viadotti e 6 di gallerie e 33 chilometri di
nuova carreggiata complessiva. Il costo previsto è intorno ai
960 mln di euro e i tempi di realizzazione potrebbero variare,
tempi burocratici e industriali, dai 7 ai 10 anni, dal momento
della sua approvazione.
"Questo è solo l'inizio di un percorso - ha detto Marsilio -
ma se l'opera di realizzerà, allora sarà bene ricordarci di
questo giorno. L'Anas ci consegna questa fattibilità, e io sono
ottimista, anche se poi ci sarà tutta una discussione sui
dettagli".
Rivolgendosi poi alle autorità locali Marsilio ha spiegato che
serve anche un accordo comune e la necessaria solidarietà, ma
l'opera è strategica perchè permetterà di collegare meglio aree
di interesse economico e turistico come la Marsica, Avezzano con
i mercati ortofrutticoli di Fondi (Latina) o Napoli stessa. "La
condivisione del progetto da parte del territorio ci renderebbe
più credibili nei confronti delMinstero e dell'Anas stessa. Il
raddoppio sarebbe un grande passo per la modernizzazione della
Valle Roveto e la porterebbe fuori dalla marginalizzazione", ha
chiarito il presidente. (ANSA).