I cantieri in ospedale e i servizi
territoriali, con la proposta di realizzazione di una casa di
comunità, sono stati i temi toccati nel corso del primo incontro
tra il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti,
Thomas Schael, e il nuovo sindaco di Lanciano, Filippo Paolini,
che si è svolto questa mattina in Comune presenti l'assessore
regionale Nicola Campitelli, il vice sindaco Danilo Ranieri e
l'assessore Cinzia Amoroso.
Grande attenzione è stata posta ai lavori all'interno
dell'ospedale "Renzetti", sia quelli di immediata
realizzazione, come la Ginecologia, e il trasferimento del Sert
nella palazzina di via del Mare, sede originaria, sia per la
costruzione del nuovo ospedale. Illustrati anche gli
investimenti per il rinnovo delle attrezzature che la Direzione
Aziendale intende attuare entro il 2022, in gran parte
concentrata sulla diagnostica e sull'emergenza, a partire dalla
sostituzione degli apparecchi di radiologia, dove arriveranno
Tac, risonanza magnetica, telecomandato ed ecografi. "E'
importante - ha sottolineato Schael - che il Dea di I livello
sia adeguatamente attrezzato e possa rispondere efficacemente
prima di tutto alle patologie tempo-dipendenti".
Per quanto riguarda l'assistenza territoriale, si è posta in
luce l'assoluta necessità di un riequilibrio dell'offerta che in
città resta ancora sottodimensionata per carenza di spazi. "Al
Sindaco ho avanzato proposte per realizzare a Lanciano una casa
di comunità - ha aggiunto Schael - il nuovo obiettivo sfidante
lanciato dal Pnrr. Si tratta di una nuova realtà finalizzata a
realizzare una reale integrazione socio-sanitaria, fondata su
reti cliniche, medicina d'iniziativa e di gruppo, che sappia
farsi carico della cronicità. Il bisogno di guardare oltre la
fase acuta della malattia si è fatto stringente, perciò
occorrono impegno, da parte nostra, e la giusta sensibilità da
parte degli amministratori locali. Con Paolini ci siamo
confrontati su un percorso possibile, sul quale lavoreremo
insieme".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA