I giudici della Corte di
Cassazione (V sezione civile) hanno condannato l'Edison Energie
Speciali srl (società operante nell'installazione di pale
eoliche) a versare 2 milioni di euro al Comune di Castiglione
Messer Marino (Chieti). Alla base del provvedimento il mancato
pagamento dell'Ici per "l'occupazione di suolo pubblico" da
parte della società energetica per il periodo 2001-2005. La
notizia è stata resa nota dal sito ecoaltomolise.net. Il
contenzioso legale tra Comune e Edison andava avanti dal 2010.
Dopo una prima decisione favorevole al Comune di Castiglione, la
commissione tributaria di secondo grado di Pescara modificò
parzialmente quel pronunciamento, ribadendo che comunque l'Ici
andava pagata, ma senza sanzioni applicate alla ditta. Contro
quella decisione l'amministrazione dell'allora sindaco Emilio Di
Lizia, nel 2014, diede mandato all'avvocato Tonino Menna di
ricorrere fino alla Cassazione. Nei mesi scorsi la Suprema Corte
ha detto l'ultima parola, dando ragione nella sostanza e nei
fatti al Comune del Vastese. Nei giorni scorsi il Consiglio
comunale di Castiglione Messer Marino è stato chiamato ad
apportare una variazione in bilancio per le somme introitate.
"Una somma inaspettata, - dichiara l'ex sindaco Di Lizia - che
potrà essere impiegata per la sistemazione dell'edificio
scolastico magari o per qualsiasi altra necessità. A pochi mesi
dal voto amministrativo è giusto che i castiglionesi sappiano
come sono andate le cose e grazie a chi quei soldi sono entrati
nelle casse comunali".
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