/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Con Fondazione Pescarabruzzo restauro tele Chiesa S.Nicola

Con Fondazione Pescarabruzzo restauro tele Chiesa S.Nicola

Al via oggi nella frazione Cerratina di Pianella

PIANELLA, 15 marzo 2022, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Al via oggi i lavori di restauro di quattro tele custodite nella Chiesa parrocchiale San Nicola di Bari nella frazione di Cerratina di Pianella (Pescara), con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo che ha risposto alla richiesta di sostenere l'iniziativa del parroco, don Cristian Evangelista, su suggerimento dell'avvocato Loris Di Giovanni. La chiesa è stata realizzata nella prima metà del Settecento dai frati francescani in stile barocco. Le tele sono poste a ornamento degli altari laterali e dell'altare maggiore, raffiguranti rispettivamente S.Nicola di Bari, la Madonna Addolorata, San Vincenzo Ferrer, L'Immacolata, con connotazioni espressive di notevole rilievo artistico.
    Dalla valutazione della restauratrice Cornelia Dittmar, della Restauro Dipinti - incaricata dei lavori su autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara - i dipinti, olio su tela, presentano uno stato di conservazione mediocre con lacerazioni, sollevamenti e cadute di materia nonché difetti di coesione degli strati pittorici; i valori cromatici e formali delle opere sono offuscati da consistenti depositi superficiali incoerenti, da vernici alterate e da colature di materiali presenti sulle superfici.
    "Siamo orgogliosi di portare avanti con sensibilità costante il recupero di opere d'arte di grande valore che meritano di tornare al loro originale splendore ed essere fruibili al pubblico - dichiara il presidente della Fondazione Nicola Mattoscio - Questi ultimi restauri arricchiscono un progetto pluriennale della Fondazione, consentendo il restauro di oltre cento opere, in una vera e propria attività mirata al recupero, ma anche a svelamento e valorizzazione".
    I lavori di restauro avranno durata di diversi mesi, saranno seguiti dalla scopertura delle tele a beneficio dell'intera cittadinanza, che ritornerà in possesso di opere attribuibili a Giuseppangelo Ronzi, per i dipinti di S.Nicola di Bari e dell'Immacolata (databili XIX secolo), a Nicola Ranieri di Guardiagrele per il dipinto raffigurante la Madonna Addolorata (tra XVIII e XIX secolo), mentre è attribuibile ad ambito locale la tela dedicata a San Vincenzo Ferrer.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza