La Giunta regionale d'Abruzzo
ha approvato la proposta di inserire l'infrastruttura portuale
di Vasto, in località Punta Penna, nell'ambito dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. La legge 84/1994
consente l'inserimento di un porto di rilevanza economica
regionale o di un porto di rilevanza economica nazionale la cui
gestione sia stata trasferita dalla Regione all'interno del
sistema dell'Autorità di sistema portuale territorialmente
competente.
Approvata, poi, la proposta di definizione del profilo
professionale di "Tecnico esperto nella progettazione di
itinerari turistici esperienziali e sostenibili", cui si
arriverà attraverso esame certificatorio, nonché percorso
formativo. Approvate anche le "Linee di indirizzo per
l'attuazione degli interventi previsti dal Fondo sperimentale
per la formazione turistica esperienziale.
Su proposta del vice presidente e assessore all'Agricoltura,
Emanuele Imprudente, facendo leva sulla Legge regionale 21
febbraio 2011, n. 5 "Promozione e riconoscimento dei distretti
agroalimentari di qualità DAQ", via libera al riconoscimento del
Distretto Agroalimentare di Qualità "Cerere d'Abruzzo"
nell'ambito della Filiera cerealicola.
Via libera, su input dell'assessore al Turismo, Daniele
D'Amario, al progetto "Bike to coast for every one" da
presentare in risposta all'Avviso nazionale sul turismo
accessibile e inclusivo entro l'11 aprile. Tale progetto è
finalizzato a sviluppare il turismo accessibile e inclusivo per
favorire la presenza di turisti con disabilità e loro familiari.
La Regione dovrà compartecipare con propri fondi pari a 120mila
euro solo in caso di accoglimento.
Nella programmazione degli interventi regionali collegati al
Decreto del Presidente del Consiglio del 29 novembre 2021, che
ha stabilito il riparto del Fondo per l'inclusione delle persone
con disabilità, è stata definita la ricognizione dei bisogni
espressi dai Comuni. Dato che alla Regione Abruzzo è stata
assegnata la somma di 1 milione 320mila euro, è stato deciso che
il 70% delle risorse è destinato agli interventi inerenti le
attività ludico-sportive, il restante 30% a interventi relativi
ai servizi in ambito sportivo.
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