"Non è nostro compito, in questo
momento, entrare nel merito della lunga e complessa vicènda che
ha portato ieri il Consiglio dei ministri a revocare la
concessione delle autostrade A24 e A25 al gruppo 'Strada dei
Parchi Spa'. Quel che ci interessa, invece, è che da questa
ulteriore situazione di incertezza non abbiano a patire disagi
gli utenti delle due arterie, a cominciare dal mondo
dell'autotrasporto e dei pendolari". E' quanto si legge in una
nota di CNA Fita Abruzzo, l'associazione degli autotrasportatori
aderente alla confederazione artigiana regionale.
Secondo la presidente Luciana Ferrone e il coordinatore
William Facchinetti "occorrono garanzie, e subito, in ordine ai
nodi della sicurezza e dei costi di percorrenza: la nuova
gestione deve fornirè certezze sulla realizzazione al più presto
degli interventi di messa in sicurezza in agenda da anni sui
punti critici delle due autostrade; e nello stesso tempo
impegnarsi a non procedere ad aumenti dei pedaggi, un tema che
negli ultimi anni è stato al centro di un inaccettabile è
continuo braccio di ferro".
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