Un minuto di silenzio in ricordo
di Mahsa Amini, la ragazza di 22 anni morta a Teheran dopo
essere stata arrestata dalla polizia perché non indossava il
velo in modo corretto, lasciando intravedere una ciocca di
capelli. Lo hanno osservato gli studenti dell'Università degli
studi dell'Aquila all'inizio delle lezioni di Biochimica
dell'anno accademico 2022-2023 per iniziativa della
professoressa Giusi Pitari del Mesva (Dipartimento di Medicina
clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente).
Alcuni ragazzi e la stessa docente hanno poi aderito al gesto
simbolico di tagliarsi una ciocca di capelli.
"Un piccolo gesto, simbolico, non risolutivo - è stato
spiegato - ma sentiamo che questa protesta è giusta. Lo chiedono
le ragazze e i ragazzi che amano il loro Paese".
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