(ANSA) - L'AQUILA, 30 LUG - Paesi del centro Italia con
ottima qualità dell'aria insieme per tutelare la salubrità
ambientale, migliorare il turismo sostenibile, proteggere il
benessere respiratorio e promuovere una 'cultura della salute':
sono i primi 'Borghi del respiro', 15 Comuni montani di Abruzzo,
Lazio e Umbria che sabato 1 agosto, nel corso di un seminario in
diretta web da Fontecchio e da Nocera Umbra, firmeranno il Patto
per il Respiro, sotto l'egida del ministero dell'Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare. L'Associazione
nazionale 'Borghi del Respiro' - costituitasi nel maggio scorso,
presidente onorario mons.Orlando Antonini, ex Nunzio Apostolico
- nasce dalla collaborazione tra pneumologi, pazienti, esperti
della qualità dell'aria, per individuare nuove destinazioni
turistiche a scopo respiratorio, modello di sviluppo sostenibile
in un periodo in cui si affrontano le conseguenze di una
pandemia. Il presidente, Luciano Morini, nel 2015 era assessore
di Nocera Umbra, comune pilota della prima 'Oasi del Respiro',
progetto che si è poi esteso a rilanciare, anche dal punto di
vista economico e sociale, zone unite dal dramma del sisma.
"Siamo pneumologi - ha spiegato Vincenzo Colorizio,
componente del comitato scientifico, a margine della conferenza
stampa di presentazione oggi all'Aquila - L'iniziativa ci
riporta alla nostra tradizione, quando i pazienti con
tubercolosi si curavano negli ospedali sanatoriali con l'aria
buona in Italia. Nella cura della Tbc abbiamo insegnato a tutto
il mondo".
Il Comitato scientifico è coordinato dal Consiglio per la
Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria (Crea),
Centro Politiche e Bio-economia, e vanta la collaborazione di
Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (Aipo),
Associazione pazienti Bpco (broncopneumopatia cronica
ostruttiva), Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale (Ispra), Unione nazionale Pro Loco d'Italia (Unpli),
referente dell'Oits - Isto (Organisation internationale du
tourisme social).
I Comuni coinvolti - Fontecchio, Lucoli, Tione degli Abruzzi,
Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Scanno, Secinaro, Villa S.
Angelo (L'Aquila); Amatrice, Cittareale, Leonessa (Rieti);
Cascia, Nocera Umbra, Passignano sul Trasimeno, Sigillo
(Perugia) - sono caratterizzati da una buona qualità dell'aria
intesa come rispetto degli standard normativi definiti nel D.
Lgs. 155/2010 a tutela della salute umana e della vegetazione,
in attuazione del Piano Europeo per l'aria pulita COM (2013)
918. (ANSA).