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Ucraina: Onu, stimiamo oltre 12 milioni le persone bisognose di aiuto

Grandi: 'Appello a solidarietà accoglienza. Temiamo crisi lunga'

Redazione Ansa

"Le persone in fuga, ma anche le persone che restano, le stimiamo a più di 12 milioni che hanno i bisogni più elementari di assistenza umanitaria in Ucraina, hanno bisogno di tutto. Di generi di prima necessità, di coperte per ripararsi dal freddo, di cibo, di medicine e lo stesso i rifugiati che si trovano nei paesi vicini. Ci sarà poi bisogno di molta accoglienza soprattutto se la crisi durerà parecchio tempo, come temiamo". Lo ha detto Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, nel videomessaggio trasmesso alla manifestazione "Cities stand with Ukraine" organizzata da Eurocities, in corso a Firenze.

"E mi rivolgo quindi a voi, una volta di più alle città - ha aggiunto -, che come sempre siete in prima linea nell'accoglienza a chi soffre, a chi ha bisogno di protezione, perché generosamente condividiate la responsabilità che tante comunità ai confini dell'Ucraina già hanno abbracciato con grande umanità e grande affetto, come ho potuto vedere io stesso negli ultimi giorni". "Un appello quindi, il mio, alla solidarietà per chi fugge, alla solidarietà per chi resta e, soprattutto, alla solidarietà dell'accoglienza - ha concluso - nell'attesa che, finalmente, la diplomazia riprenda il sopravvento sulle armi e si imbocchi di nuovo, speriamolo, la via della pace".

"Da giorni viviamo il dramma terribile dell'Ucraina. Sono appena tornato da una visita ai Paesi confinanti dove, ad oggi, più di 2 milioni e mezzo di rifugiati hanno varcato le frontiere per sfuggire ai missili e alla violenza del conflitto ucraino. Stimiamo che almeno 2 milioni, ma sono certo molti di più, hanno lasciato le proprie case all'interno dell'Ucraina. E' una delle crisi umanitarie più gravi che l'Europa abbia conosciuto dalla Seconda guerra mondiale. In circostanze così tragiche, così drammatiche è importantissima la solidarietà". 

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