Le autorità afghane hanno fissato in 119 morti e 80 feriti il bilancio provvisorio delle intense nevicate e delle valanghe cadute negli ultimi giorni su varie province del Paese. Lo riferisce Tolo Tv.
In una conferenza stampa, il ministro dei Lavori Pubblici, Mahmood Baligh, ha confermato che le autorità sono riuscite a riaprire le principali vie di comunicazione afghane, avvertendo però che nell'affrontare il Passo di Salang gli automobilisti debbono usare catene e portare con sé generi di prima necessità. Da parte sua il ministro di Stato per la Gestione dei disastri e gli Affari umanitari, Wais Ahmad Barmak, ha ricordato che l'evento più tragico ha riguardato due villaggi della provincia orientale di Nuristan, dove i morti sono stati 60 e i feriti molte decine.
Il governo centrale ha inviato nelle aree di maggiore crisi equipe specializzate che hanno distribuito alle migliaia di persone che hanno perduto la casa, abbigliamento, coperte, e generi alimentari, approntando rifugi di emergenza. Grave anche la situazione nella provincia settentrionale di Badakhshan, ha detto da parte sua il ministro della Sanità Ferozuddin Feroz, dove i morti sono stati almeno 18, e dove è stato necessario inviare una equipe medica per assistere i feriti.
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