L'iniziativa è stata promossa e realizzata dalla Provincia di Salerno in collaborazione con la Regione Campania e il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell'Iccrom, dell'Omt e dell'Unesco.
Presenti all'evento, ideato e diretto da Ugo Picarelli della Leader sas, 150 espositori su 17.000 mq, di cui 30 paesi esteri tra cui per la prima volta Etiopia, Estonia, Bosnia-Herzegovina, Arabia Saudita nell'unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico. Settanta i buyers esteri selezionati dall'Enit provenienti da 12 Paesi (Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Slovacca, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera) che hanno aderito all'incontro tra domanda e offerta al quale si sono iscritti più di 300 operatori del settore turismo. Sono invece 18 i progetti presentati ad Archeovirtual, prima mostra internazionale di tecnologie virtuali a cura del Virtual Heritage Lab dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR.
Tra i momenti salienti della Borsa, gli Stati Generali dell'Archeologia convocati dalla Direzione Generale per le Antichità e la Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la presentazione dello Studio di Analisi "Tourism towards 2030 - Global overview" sulle tendenze medie a lungo termine dell'Organizzazione mondiale del turismo, la presentazione del volume "L'Italia con l'Iraq - una lunga strada insieme" sugli interventi realizzati dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri nei siti archeologici dell'Iraq, il confronto dell'esperienza per la tutela del patrimonio culturale tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale nazionale con quella di altri paesi esteri.
Ad Ahmed Mahjub, Direttore del sito archeologico di Leptis Magna in Libia e Adriano La Regina, Presidente Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte, è andato il Premio Paestum Archeologia come riconoscimento per il loro impegno in favore della tutela del patrimonio culturale.
Viva soddisfazione per la riuscita della XIV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum è stata espressa dal Presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli. "Anno dopo anno continua l'impegno della Borsa a portare a Paestum tutto quanto di meglio nel mondo viene espresso in termini di studio e di crescita culturale del settore", ha invece sottolineato il direttore della Borsa Ugo Picarelli, che la ideò 14 anni fa. "Accanto all'offerta esposta sui 17mila metri quadrati del salone e agli effettivi scambi commerciali ogni anno incrementati con nuove qualificate presenze, la Borsa è l'unico momento di incontro culturale che non tralascia alcun segmento, né dal punto di vista geografico, né istituzionale, né rispetto alle nuove scoperte e ai passi avanti fatti dalla ricerca".(ANSAmed).