Il Marocco, quindi, sara' il primo Paese africano ed arabo a dotarsi di un sistema di trasporti di questo tipo.
Nel corso della cerimonia, il ministro marocchino dei Trasporti, Karim Ghellab, riferisce la Map, ha illustrato il progetto che prevede una nuova linea, la Tangeri-Kenitra, di 200 km, concepita per essere percorsa da treni che possono avere una velocita' massima di 350 km orari (quella commerciale e' prevista in 320 kmh). La linea ad alta velocita' tra Tangeri e Casablanca, ha aggiunto Ghellab, costituisce la prima tappa del programma messo a punto nel 2006 e che prevede la costruzione di 1.500 km di nuove linee, tra le quali l'asse ''Atlantico'' (Tangeri-Casablanca-Marrakesh-Agadir) e quello ''Maghrebino'' (Rabat-Fès-Oujda). La Tangeri-Casablanca, la cui entrata nell'operativita' effettiva e' prevista per il dicembre del 2015, permettera' una consistente riduzione dei tempi di percorrenza che passeranno, sulla Tangeri-Rabat, a un'ora e 20 minuti, contro le attuali 3 ore e 45 minuti, mentre la Tangeri-Casablanca sara' coperta in 2 ore e 10 minuti, rispetto alle 4 ore e 45 minuti di oggi.
Il numero dei passeggeri per anno - oggi e' di circa due milioni - oscillera' dai 6 agli 8 milioni.
Il costo dell'opera sara' coperto dallo Stato marocchino (414 milioni di euro), dal Fondo Hassan II per lo sviluppo economico e sociale (86 milioni), dalla Francia (920 milioni), dal Fondo Saudita per lo sviluppo (144 milioni), dal Fondo arabo del Kuwait per lo Sviluppo economico (100 milioni), dal Fondo di Abu Dhabi per lo sviluppo (70 milioni) e dal Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale (66 milioni). (ANSAmed).