Sono state 3.500 le misure
alternative al carcere e 1.500 quelle sanzionatorie che lo
scorso hanno interessato il comprensorio giudiziario di Puglia e
Basilicata. Lo si è appreso oggi, a Matera, in Prefettura, nel
corso dell'incontro conclusivo di formazione sul progetto
ministeriale "Percorsi di promozione e rafforzamento degli
interventi sui soggetti in conflitto con la legge", che
coinvolge istituzioni giudiziarie, enti locali e realtà
dell'associazionismo.
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