Un agguato in perfetto stile
mafioso - consumato in un bosco di Montescaglioso (Matera) nel
pomeriggio del 27 maggio scorso, culminato con l'omicidio di un
52enne e con la fuga di un'altra persona - oppure un "vertice"
tra clan lucani finito male, che poteva trasformarsi "in un vero
e proprio bagno di sangue". Sono queste le piste seguite, al
momento, dalla Dda di Potenza, e che hanno portato al fermo di
un 56enne "storico esponente del clan Zito-D'Elia". Alcuni
particolari delle indagini sono state illustrate stamani, a
Potenza, in una conferenza stampa negli uffici della Procura
della Repubblica.
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