Circa 130 migranti che occupavano
alcuni capannoni abbandonati della "Felandina", a Metaponto di
Bernalda (Matera) - utilizzato come "base" per raggiungere poi i
campi della zona dove lavorano per raccogliere i prodotti
agricoli - sono stati sgomberati stamani dalle forze
dell'ordine. I migranti sono trasferiti a piccoli gruppi in
altre strutture della zona. Lo sgombero è stato deciso e attuato
dopo che, il 7 agosto scorso, in uno dei capannoni si verificò
un incendio che causò la morte di una donna di 28 anni, Eris
Petty Stone, di nazionalità nigeriana, che dormiva nella
"Felandina" e ogni giorno lavorava nei campi.
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