La Procura di Bari ha chiesto il
rinvio a giudizio per nove persone, tra ex giocatori del Bitonto
calcio, ex dirigenti e tecnici della squadra lucana del Picerno
e anche l'allora direttore sportivo del Potenza Calcio, per il
reato di concorso in frode sportiva. La vicenda contestata dalla
pm Bruna Manganelli risale al 5 maggio 2019 e riguarda la
partita di serie D Picerno-Bitonto disputata a Rionero in
Vulture (Potenza). Secondo l'accusa quattro ex calciatori della
squadra pugliese (Michele Anaclerio, Antonio Giulio Picci,
Giovanni Montrone e Francesco Cosimo Patierno) avrebbero
ricevuto la somma complessiva di diecimila euro in contanti per
alterare il risultato della gara (finita 3-2), così consentendo
al Picerno la promozione in serie C senza disputare lo
spareggio.
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