Sono sei le consigliere regionali
di parità della Basilicata che hanno dato il via alla loro
"protesta silenziosa" con una staffetta che, da oggi, continuerà
per tutte le prossime riunioni del consiglio regionale, finché
"non sarà aperto un dibattito istituzionale con il consiglio per
parlare di rispetto, linguaggio e rappresentanza di genere".
La mobilitazione è iniziata dopo che nella seduta consiliare
dello scorso 2 maggio, il consigliere di Fratelli d'Italia,
Rocco Leone, aveva pronunciato una frase sessista diretta
all'assessore regionale alle infrastrutture, Donatella Merra
(Lega).
Dopo una serie di iniziative di protesta per chiedere le
dimissioni di Leone, e dopo che lo stesso consigliere il 3
maggio si era autosospeso dall'incarico, il 10 maggio scorso la
commissione ha convocato una conferenza stampa durante la quale
ha annunciato di "aver chiesto al presidente del consiglio
regionale, Carmine Cicala, di convocare una seduta straordinaria
del consiglio regionale a cui sia invitata a partecipare la
commissione per avviare un dibattito sulla vicenda".
Dopo il diniego alla richiesta, la commissione aveva
annunciato la loro presenza "negli spazi dedicati al pubblico,
attraverso una staffetta, alle sedute dei prossimi consigli
regionali" che è cominciata oggi.
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