L'assemblea dei soci di Acquedotto
Lucano, che si è riunita stamani a Potenza, ha approvato il
bilancio di esercizio 2021 e ha presentato un progetto
quinquennale di risanamento e di rilancio per uscire dalla
situazione di crisi: il piano ha ottenuto l'approvazione della
Regione Basilicata, socio di maggioranza.
I dettagli sono stati spiegati dall'amministratore unico di
Al, Alfonso Andretta, che ha elencato i presupposti indicati
dalla stessa Regione: "Non incrementare le tariffe agli utenti,
mantenere gli attuali livelli occupazionali, salvaguardare gli
interessi dei creditori, ripristinando le condizioni di
equilibrio economico, finanziario e patrimoniale".
In particolare verrà costituita una NewCo, di proprietà di
Al, che prenderà in affitto la gestione del servizio idrico
integrato e che svolgerà le attività finanziate, si realizzerà
un progetto di risparmio energetico e si attueranno i progetti
per i quali sono stati richiesti circa 383 milioni di
investimenti. Alla OldCo resterà, invece, la situazione
debitoria e creditoria pregressa.
"Il progetto vuole essere un piano di risanamento e un piano
industriale che indirizza le attività della NewCo, che necessita
di una nuova visione aziendale", ha concluso Andretta.
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