L'assemblea regionale dei Lucani
nel mondo ha approvato all'unanimità, oggi, a Viggiano
(Potenza), dopo due giorni di confronto, il Programma annuale
2022 e il Programma triennale 2022-2023. Lo ha reso noto
l'ufficio stampa del Consiglio regionale della Basilicata,
specificando che "sono pari a 200 mila euro i fondi destinati
per le attività a favore dei Lucani nel mondo per l'anno in
corso mentre ammontano a 110 euro i fondi recuperati dal
Programma 2019 per progetti finanziati ma non realizzati e
assegnati per nuove attività".
Nel comunicato è inoltre messo in evidenza che "la
programmazione del triennio 2022-2024 ha come obiettivo primario
il supporto a tutti i sodalizi affinché nessuno possa restare
indietro anche alla luce degli avanzati sistemi di
video-web-meeting che possono costituire un trampolino per il
rafforzamento del network tra i circoli di tutto il mondo.
Parola d'ordine, dunque, fare rete e creare relazioni tra tutte
le associazioni lucane presenti nei quattro continenti".
"La sostanziale differenza rispetto agli ultimi e più recenti
programmi - è scritto nella relazione al Programma triennale
2022-2024 - verte su una presa di coscienza dei cambiamenti
globali a seguito degli eventi che hanno sovvertito le priorità
in tutto il mondo tra il 2020 e il 2022: prima la pandemia, poi
la guerra in Ucraina e gli sviluppi sulla crisi energetica del
vecchio continente che possono influenzare equilibri a livello
mondiale. Tenere vivo il collegamento tra i Lucani nel Mondo e i
Lucani in regione, consentendo e promuovendo scambi virtuosi tra
lucani altrove e chi opera in Basilicata con determinazione e
capacità innovativa, rimane lo scopo più importante per cui la
Regione Basilicata sostiene e valorizza l'operato dei Lucani
fuori regione".
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