Sono state
commemorate le 13 vittime della tragedia del camping Le Giare di
Soverato avvenuta il 10 settembre del 2000. Nell'occasione è
stata inaugurata una stele, in memoria di Vinicio Caliò, l'unica
vittima di cui non è mai stato trovato il corpo.
Alla cerimonia, per ricordare l'esondazione del torrente
Beltrame che provocò la morte di tante persone, tra le quali
alcuni disabili che partecipavano ad un campo estivo
dell'Unitalsi di Catanzaro, assieme ai congiunti delle vittime
come Luca Caliò fratello di Vinicio, c'erano, tra gli altri, il
sindaco di Soverato Ernesto Alecci, il consigliere regionale
Arturo Bova, il consigliere comunale di Catanzaro, Giuseppe
Pisano rappresentanti dell'Unitalsi amministratori, cittadini e
forze dell'ordine. Per il sindaco di Catanzaro si è trattato di
"una tragedia che ha ferito per sempre la nostra città". Il
presidente della Provincia Enzo Bruno ha detto che ricordare "è
un dovere civico e nello stesso tempo un monito".
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