E' stato sottoposto a fermo Giuseppe Gualtieri, il 67enne ritenuto l'autore del duplice omicidio di Francesca Petrolini, di 53 anni, e del compagno Rocco Bava (43), uccisi ieri a Davoli superiore. Il fermo è stato eseguito stasera dai carabinieri in esecuzione di un provvedimento emesso dalla magistratura al termine di un lungo interrogatorio iniziato stamani dopo che l'uomo è stato rintracciato, dopo una nottata di ricerche, a casa di un amico a Davoli. I sospetti dei carabinieri si sono concentrati subito sull'uomo. Gualtieri, infatti, non accettando l'idea della fine della relazione con Francesca, aveva iniziato a perseguitarla e l'aveva anche minacciata.
Ha reso una "confessione piena" Giuseppe Gualtieri, l'uomo sottoposto a fermo per omicidio plurimo aggravato e porto d'armi illegali per la morte della ex moglie, Francesca Petrolini, di 53 anni, e del suo compagno Rocco Bava (43). Lo rendono noto i carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro. Gualtieri ha ammesso le proprie responsabilità nel corso dell'interrogatorio cui è stato sottoposto, alla presenza del suo legale, dal pm del Procura di Catanzaro Chiara Bonfadini che ha operato con il coordinamento del procuratore Nicola Gratteri ed il procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla. L'uomo ha spiegato il suo gesto con la non accettazione della nuova relazione sentimentale avviata dalla ex moglie da cui Gualtieri era separato legalmente da quasi un anno.
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