Per la manifestazione attuata il
4 e 5 dicembre scorsi a Lamezia Terme a sostegno dei 4.500
lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità calabresi, i
segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Calabria, Angelo
Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo, hanno ricevuto un avviso
di conclusione delle indagini preliminari in cui s'ipotizzano a
loro carico i reati di interruzione di pubblico servizio e
manifestazione non autorizzata. A renderlo noto sono stati, con
un comunicato, gli stessi segretari dei sindacati.
L'avviso é stato emesso dalla Procura della Repubblica di
Lamezia Terme.
"Le manifestazioni a sostegno di Lsu e Lpu - é detto nella
nota dei sindacati - continuarono per tutto il mese di dicembre,
e solo a fine anno, grazie all'impegno di Cgil Cisl Uil e alla
sensibilità della deputazione parlamentare calabrese, si riuscì
a scongiurare l'uscita dal lavoro e la privazione del reddito
per 4.500 famiglie calabresi attraverso una proroga del Governo,
che scade a fine ottobre 2019".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA