"Il reinserimento sociale e
lavorativo passa anche dall'acquisizione di nuove abilità: anche
imparare a preparare i cocktail può essere una strada". Così
Angela Paravati, direttrice del carcere di Catanzaro, ha
commentato l'evento conclusivo del corso per barman, svoltosi
oggi nell'istituto. L'attività di formazione è stata organizzata
dall'associazione Universo Minori, presieduta dall'avvocato Rita
Tulelli, che da tempo collabora con l'istituto con iniziative
trattamentali e culturali, coinvolgendo molti reclusi con ottimi
risultati. L'iniziativa nello specifico è stata rivolta ai
detenuti del circuito media sicurezza. Luigi Mellace ha
insegnato a circa 30 detenuti ricette per cocktail e tanti
segreti per l'attività di barman. Sono stati consegnati gli
attestati di frequenza, spendibili sul mercato del lavoro,
soprattutto in considerazione del fatto che il settore ricettivo
e di ristorazione è quello in cui è più facile trovare
occupazione in una regione a vocazione turistica come la
Calabria.
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