A 25 anni
dalla morte di Nicholas Green, Reginald e Maggie Green, genitori
del bambino di sette anni vittima di un tentativo di rapina
sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, sono tornati oggi a
Polistena. Il bambino, che viaggiava sul sedile posteriore
dell'auto assieme alla sorellina di 4 anni, morì a causa dei
colpi sparati da due banditi poi identificati e condannati.
Da quell'evento tragico, dopo che i coniugi autorizzarono
l'espianto dei suoi organi, oltre alla speranza per sette
persone, scaturì un'ondata di solidarietà che fece triplicare le
donazioni. Ai genitori di Nicholas il sindaco di Polistena,
Michele Tripodi, ha donato una targa per ricordare un gesto che
ha generato amore e solidarietà. "E' difficile - ha detto Maggie
Green - tornare nel luogo dove abbiamo passato la peggiore notte
della nostra vita, ma non possiamo dimenticare tutti gli
incontri che abbiamo fatto qui, contrassegnati dal calore e
dalla generosità delle persone".
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