/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Costretti stipula polizze banca,indagati

Costretti stipula polizze banca,indagati

Direttore ufficio finanziario e dipendenti Unicredit Reggio C.

REGGIO CALABRIA, 06 novembre 2019, 10:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Costringevano o inducevano con l'inganno clienti, singoli o titolari di imprese, ad aderire a polizze assicurative prospettate come garanzia necessaria e indispensabile per ottenere i finanziamenti richiesti alla banca. Il direttore dell'ufficio finanziario dello sportello Unicredit di Reggio Calabria e sei dipendenti dello stessa struttura sono indagati per usura, estorsione e truffa. La Guardia di finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura reggina, ha notificato l'avviso di conclusione indagini a 7 soggetti accusati di far parte di un'associazione a delinquere attiva dal 2012. In particolare, le vittime sarebbero state costrette o comunque indotte a contrarre finanziamenti per far conseguire le commissioni all'intermediario tra le imprese-clienti. Da quando emerso il direttore avrebbe ricattato gli imprenditori di classificare il debito "in sofferenza" segnalando l'impresa alla centrale rischi Bankitalia con possibilità di fallimenti e sequestri.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza