Beni per 6 milioni di euro
sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Reggio
Calabria a Giorgio Morabito, di 45 anni, imprenditore di San
Giorgio Morgeto operante nel settore della costruzione di grandi
opere edili. Morabito è stato arrestato nel 2017 e
successivamente rinviato a giudizio nell'operazione
"Cumbertazione", condotta dal Gico del Nucleo di polizia
economico-finanziaria di Reggio Calabria nei confronti di un
sodalizio criminoso che negli anni avrebbe sistematicamente
turbato, o tentato di turbare, numerose gare d'appalto con la
presentazione di offerte precedentemente concordate per fare
aggiudicare i lavori ad una delle imprese della cordata. Nel
corso dell'operazione furono sequestrati beni per 224 milioni. A
Morabito, ritenuto promotore e coordinatore del sistema
fraudolento, è stata contestata la partecipazione alla cosca
Piromalli di Gioia Tauro e l'associazione semplice finalizzata
alla corruzione, turbativa d'asta e falso, tutti aggravati dalla
modalità mafiosa.
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