/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fuggì dopo pentimento fratello,arrestato

Fuggì dopo pentimento fratello,arrestato

Giuseppe Salvatore Mancuso bloccato da Cc,aveva pistola e fucile

VIBO VALENTIA, 27 novembre 2019, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri del Nucleo investigativo di Vibo Valentia e della Compagnia di Tropea hanno arrestato il latitante Giuseppe Salvatore Mancuso, di 33 anni, figlio del boss Pantaleone, detto "l'ingegnere". L'uomo si era allontanato insieme al padre nel 2018 dopo l'inizio della collaborazione del fratello Emanuele con la Dda di Catanzaro evadendo dagli arresti domiciliari. Il blitz è scattato la notte scorsa a Zaccanopoli, dove gli investigatori hanno individuato Mancuso in un appartamento di proprietà di un 19enne trovato nell'abitazione insieme ad una donna. I due sono stati arrestati per favoreggiamento. Mancuso aveva una pistola con matricola abrasa, un fucile di precisione in grado di colpire un bersaglio distante oltre un chilometro, due passamontagna, munizioni e novemila euro in contanti. E' stato portato nel carcere di Vibo.
    Deve scontare 5 anni e 4 mesi inflittigli dal Tribunale di Milano. A suo carico anche una misura cautelare nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Reggio Calabria.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza