Frodi creditizie in crescita in
Calabria. Nel primo semestre 2019 i casi sono stati 696 contro i
579 del corrispondente periodo 2018 e i 511 del 2017, dato che
posiziona la regione al 10mo posto della graduatoria nazionale
guidata da Lombardia (con 2.305), Campania (2.278) e Lazio
(1.933). E' quanto emerge da un'analisi dell'Osservatorio
Crif-MisterCredit sui furti di identità e le frodi creditizie. A
livello provinciale, il maggior numero di frodi creditizie
mediante furto di identità con il successivo utilizzo illecito
dei dati personali e finanziari per ottenere credito o acquisire
beni con l'intenzione di non rimborsare il finanziamento e non
pagare il bene, è stato registrato nella provincia di Reggio di
Calabria, con 246 casi (contro i 210 dei primi 6 mesi dell'anno
passato), che la collocano al 13mo posto nel ranking nazionale,
davanti a Cosenza (198 casi contro i 172 del 2018), Catanzaro
(128 casi), Crotone e Vibo Valentia (entrambi 62 casi). La
maggioranza delle vittime (64,9%) sono uomini.
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