Lisa Gabriele, la 22enne trovata
senza vita in un bosco a Montalto Uffugo nel 2005, fu uccisa.
Perde del tutto consistenza la pista del suicidio emersa in un
primo tempo. A tale scopo sono stati disposti nuovi accertamenti
sui vestiti della ragazza dopo la riapertura delle indagini
scattata grazie ad un esposto della famiglia della giovane e ad
una lettera anonima inviata all'autorità giudiziaria. Accanto al
corpo di Lisa Gabriele furono trovate alcune confezioni di
psicofarmaci, una bottiglia di whisky ed un biglietto di addio.
Già l'esame autoptico stabilì che la giovane non aveva bevuto
e non aveva assunto farmaci o droga e sarebbe stata soffocata in
un luogo diverso da quello del ritrovamento del cadavere. La
perizia calligrafica ha accertato inoltre che a scrivere il
biglietto trovato non fu la ragazza. I farmaci, inoltre, furono
lasciati per fare credere che la giovane si fosse suicidata.Non
ci sono indagati, ma l'indagine ha preso una direzione precisa
che potrebbe concretizzarsi quanto prima.
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