Si é svolta nel Municipio
di San Giorgio Morgeto la cerimonia di consegna dell'Encomio
istituzionale che il Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza
della Regione, Antonio Marziale, ha tributato al maresciallo
ordinario Roberto Caruso, comandante della locale Stazione dei
carabinieri, e al vicebrigadiere Vincenzo Elia.
"I due militari dell'Arma - spiega il Garante - nel marzo
scorso, in piena emergenza Covid-19, si trovavano in un
quartiere periferico di Polistena dove tanta gente si dava
disperatamente da fare per rianimare un bimbo di due anni in
preda a convulsioni. Senza indugio, hanno caricato sull'auto di
servizio il piccolino che respirava flebilmente, e mentre Elia
guidava, Caruso praticava massaggi e respirazione artificiale, a
rischio personale e dei propri familiari, considerato il periodo
di particolare emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Giunti
al locale nosocomio i militari hanno affidato il piccolo alle
cure dei medici i quali fortunatamente hanno scongiurato il
peggio".
Secondo Marziale "si tratta di un gesto che va ben oltre il
dovere ed è frutto di quei sentimenti di amore che ogni adulto
dovrebbe esprimere nei confronti delle persone più indifese,
specie verso i più piccoli. Pertanto, ho ritenuto doveroso che
il Garante dei piccoli calabresi dicesse 'grazie dal profondo
del cuore' a nome di tutti i bambini che nelle Forze dell'ordine
trovano un sicuro punto di riferimento".
Presenti alla consegna Pasquale Crupi, componente della terna
commissariale che guida il Comune di San Giorgio Morgeto, il
quale ha reso noto di avere inoltrato alla Prefettura di Reggio
Calabria la richiesta di conferimento ai due carabinieri di una
medaglia al valor civile - e il capitano Marco Catizone,
comandante della Compagnia dei carabinieri di Taurianova.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA