Simulavano incidenti
stradali allo scopo di ottenere rimborsi illeciti dalle
compagnie assicurative. A portare alla luce la truffa sono stati
i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego del Comando
provinciale di Reggio Calabria insieme ad agenti della Polizia
metropolitana. Nell'indagine, denominata "Golden insurance",
sono state poste ai domiciliari 2 persone e a una terza è stato
notificato l'obbligo di presentazione quotidiana alla Pg.
Sequestrati anche beni per un milione di euro. Le persone
indagate, complessivamente, sono 71 accusate, a vario titolo,
per associazione a delinquere finalizzata a reati di falso
materiale e ideologico commessi anche da pubblici ufficiali,
accesso abusivo a sistema informatico/telematico, fraudolento
danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta
della propria persona, nonché di ricettazione. Tra i beni
sequestrati figurano un'auto di lusso, un'abitazione a Giardini
Naxos (Messina), una villa a Campo Calabro e somme in contanti
per 620.000 euro.
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