Nel primo semestre 2020 in
Calabria le nuove immatricolazioni di veicoli pesanti (e cioè
con PTT - peso totale a terra - superiore a 16 T) sono calate
rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare le
immatricolazioni di autocarri per trasporto merci sono diminuite
del 34,1%, quelle di autoveicoli speciali del 57,5% e quelle di
trattori stradali del 40,6%. In controtendenza i dati sulle
immatricolazioni di autobus, che sono aumentate del 46,8%
rispetto allo stesso periodo del 2019. Questi dati emergono da
un'elaborazione del Centro Studi Continental sulla base dei dati
Aci. "Ad incidere sui cali rilevati - è scritto in una nota - è
stata l'emergenza Coronavirus, che ha influito negativamente
anche sul settore dei trasporti con mezzi pesanti.
L'elaborazione, prosegue la nota, fornisce anche un prospetto
dei dati per provincia. Ne risulta che nel comparto degli
autocarri per trasporto merci tutti i dati provinciali calabresi
sono in calo: si va dal -33,3% di Cosenza al -50% di Crotone.
Nel comparto degli autoveicoli speciali vi sono tre province che
presentano dati in calo (Reggio Calabria -84,6%, Vibo Valentia
-50%, Catanzaro -40%) e due che presentano dati in aumento
(Crotone +50%, Cosenza +20%). Nei trattori stradali (o motrici)
tutte le province fanno registrare un calo, ad eccezione di
Crotone dove la situazione è rimasta invariata. Nel comparto
degli autobus, infine, vi è stato un grosso aumento a Catanzaro
(+133,3%) ed aumenti altrettanto importanti a Cosenza (+66,7%) e
a Reggio Calabria (+64,7%), mentre a Crotone è stato registrato
un calo (-71,4%) e a Vibo Valentia non vi sono state variazioni.
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