I carabinieri di Aprigliano
hanno denunciato in stato di libertà D.R.P., 34enne, già noto
alle forze dell'ordine per reati in materi di sostanze
stupefacenti, dopo che questi, nella notte compresa tra il 14 e
il 15 agosto, sotto l'effetto di cocaina, aveva danneggiato 5
autovetture parcheggiate in una strada comunale del centro
presilano.
I militari erano venuti a conoscenza del fatto proprio la
mattina di ferragosto, allorquando un uomo si era presentato in
caserma per sporgere denuncia contro ignoti dopo che uscendo di
casa, aveva trovato la propria autovettura con il vetro lunotto
posteriore in frantumi. I carabinieri, dopo avere raggiunto il
luogo indicato dal denunciante, hanno constatato che erano ben 5
le autovetture danneggiate, tutte con uno o più vetri
vistosamente con colpi dall'esterno.
Nel corso del sopralluogo però, ai carabinieri non sono
sfuggite alcune macchie di sangue su diversi frammenti di vetro
e così con l'ausilio di militari specializzati del Nucleo
Operativo della Compagnia Carabinieri di Rogliano, le tracce
ematiche sono state adeguatamente repertate per essere poi
confrontate con i campioni inseriti della banca dati del D.N.A..
Anche l'acquisizione di una alcune riprese di sistemi di
videosorveglianza acquisiti nelle aree limitrofe aveva
consentito poi di restringere notevolmente il campo di ricerca
dei militari.
Ed è stato proprio per questo che D.R.P., sentitosi
evidentemente ormai braccato dai Carabinieri, ha deciso di
presentarsi autonomamente in caserma per costituirsi ed
assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni.
In particolare il 34enne, che presenta una vistosa ferita ad un
braccio, ha riferito ai militari di aver mandato in frantumi i
vetri delle autovetture non perché mosso da risentimento
personale verso i rispettivi proprietari, bensì di averle scelte
in maniera del tutto casuale e di avere messo in atto il
danneggiamento sotto gli effetti di sostanze stupefacenti,
cocaina in particolare.
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