Una nuova tecnica di risanamento
ambientale delle fognature mediante tecnica di Relining (No Dig,
cioè senza scavo) a raggi Uv. E' quello realizzato a Scilla da
un'azienda di Catanzaro, la ditta Sandro Greco, unica nel
Meridione e tra le poche in Italia a utilizzare questa metodica
ad alta tecnologia che rende possibile l'installazione di guaine
in fibra di vetro che vengono polimerizzate attraverso
l'utilizzo di raggi e che rappresenta il massimo della
tecnologia nel settore della riabilitazione No-Dig di condotte
fognarie interrate con tecnologia denominata C.I.P.P.
(rivestimento polimerizzato in sito).
Nella cittadina balneare del Tirreno reggino, tra le mete
più ambite e frequentate del turismo calabrese, Il risanamento
ha riguardato un tratto lungo circa 80 metri su un collettore
fognario principale a forma ovoidale. "Nonostante mostrasse
alcune criticità legate alla forma del collettore ed alle sue
irregolarità -hanno spiegato gli esperti - l'intervento è ben
riuscito permettendo il ripristino delle condizioni di esercizio
dell'infrastruttura idraulica in un solo giorno lavorativo".
"E' per noi motivo di orgoglio - ha affermato Emanuele
Greco, direttore tecnico dell'azienda catanzarese - aver
realizzato il primo intervento di Relining a raggi ultravioletti
in Calabria. Stiamo parlando di una tecnologia che ci permette
di vivere in un'altra epoca rispetto ai metodi classici di
risanamento: ha un basso impatto ambientale, azzera la
produzione di rifiuti, riduce notevolmente i tempi d'intervento
e non crea nessun inconveniente alla cittadinanza". "Ringraziamo
il Comune di Scilla ed i suoi tecnici - ha aggiunto il titolare
Sandro Greco - che ci hanno dato fiducia per l'utilizzo della
metodologia di risoluzione del Relining Uv. Questo intervento
vuole porre l'attenzione su quella Calabria che non è ultima ma
arriva per prima. Arriva prima non solo di altre regioni ma
addirittura prima di altre nazioni europee".
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