Un arsenale con armi e
munizionamento da guerra è stato scoperto dai carabinieri a
Ciminà nella Locride, all'interno di un terreno demaniale. I
militari del Gruppo carabinieri di Locri, assieme ai colleghi
dello Squadrone eliportato Cacciatori, nell'ambito delle
attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di
stupefacenti e armi, hanno scoperto all'interno di un bidone di
plastica, nascosto in un muretto a secco, in località "Vene",
tre pistole, due complete di fondine, caricatori di diverso
calibro, 267 cartucce, 4,5 metri di miccia a lenta combustione
con detonatore e relativo dispositivo elettronico con timer per
l'innesco.
Sul posto del ritrovamento è intervenuto personale
specializzato del Nucleo Artificieri del Comando provinciale
carabinieri di Reggio Calabria, che ha proceduto a messa in
sicurezza, campionatura e analisi. Il materiale esplodente è
stato fatto brillare.
Le armi, che sono state sequestrate, saranno sottoposte ad
accertamenti balistici da parte del Ris di Messina allo scopo di
verificare se siano state utilizzate per altri eventi criminosi
o fatti di sangue.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA