Prima compra la cocaina e poi
tenta di sfuggire ai carabinieri a bordo di un monopattino, ma
finisce su un gradino che gli fa perdere l'equilibrio, facendolo
cadere a terra. Antonio Larosa, di 30 anni, già noto alle forze
dell'ordine, è stato arrestato ieri sera dai carabinieri della
compagnia di Taurianova mentre si trovava in compagnia di Rocco
Restuccia e Francesco Demari, di 33 e 29 anni, anche loro
arrestati perché accusati della compravendita di circa 5 grammi
di cocaina in "pietra". La cessione della droga è avvenuta nelle
strade di Taurianova dove i carabinieri della stazione di San
Martino e della sezione radiomobile, durante un servizio di
pattuglia, hanno notato un anomalo scambio in strada tra un uomo
all'interno di una autovettura e un altro soggetto a bordo di un
monopattino.
Alla vista dei militari, l'uomo sul monopattino, poi
identificato in Larosa, ha iniziato una rocambolesca fuga
terminata però poco dopo cadendo rovinosamente a terra. I
carabinieri hanno fermato anche l'autovettura, a bordo della
quale erano presenti i due rosarnesi, e hanno bloccato Larosa
che nel frattempo tentava di fuggire a piedi. I due a bordo
dell'auto avevano in tasca mille euro in contanti. Denaro che,
secondo gli investigatori, è provento dell'attività delittuosa.
All'interno della vettura è stata trovata anche della marijuana
mentre nel luogo dove era caduto il taurianovese con il
monopattino c'era una busta in cellophane contenente circa 5 gr
di cocaina "in pietra". Restuccia e Demari sono stati portati in
carcere a Palmi mentre Larosa è finito agli arresti domiciliari.
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