/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ndrangheta: si erano impossessati di terreni, tre arresti

'Ndrangheta

'Ndrangheta: si erano impossessati di terreni, tre arresti

Colpita cosca Bagnato del Crotonese, sequestrati un mln di beni

ROCCABERNARDA, 05 dicembre 2020, 10:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In 12 anni si sarebbero impossessati in modo illecito di numerosi terreni situati nel comune di Roccabernarda, nel crotonese. Per questo motivo, i carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro e dell'Aliquota carabinieri della Sezione di polizia giudiziaria della Procura di Catanzaro hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Dda catanzarese nei confronti di tre persone ritenute affiliate alla cosca Bagnato. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, invasione di terreni, falsità ideologica e materiale, trasferimento fraudolento di valori e danneggiamenti aggravati dal metodo mafioso.
    Nel corso dell'operazione è stato anche eseguito un sequestro preventivo di 104 terreni agricoli, 5 immobili e un veicolo per un valore complessivo di circa un milione di euro.
    Il provvedimento trae origine da un'indagine condotta dai carabinieri, diretta e coordinata dal procuratore Nicola Gratteri e dai pm Paolo Sirleo, Domenico Guarascio e Pasquale Mandolfino, che ha riguardato l'operatività della cosca Bagnato di Roccabernarda, con particolare riferimento all'impossessamento illecito avvenuto dal 2005 al 2017, da parte del capo cosca Antonio Santo Bagnato, di numerosi terreni agricoli.
    Le indagini, secondo l'accusa, hanno permesso di documentare l'operatività della cosca Bagnato ed il modus operandi utilizzato dai componenti della cosca per impossessarsi dei terreni e quindi intestarseli che prevedeva dapprima degli approcci anche violenti ed intimidatori con i proprietari e, successivamente, sfruttando la collaborazione di professionisti, l'effettuazione dei passaggi burocratici mediante falsi testamenti o false dichiarazioni di usucapione contenute in atti di donazione. Inoltre sarebbero emersi, sulla base delle dichiarazioni delle vittime ascoltate dai carabinieri, molti episodi estorsivi portati a termine dalla cosca per appropriarsi illecitamente dei terreni agricoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza